Spedizioni rifiuti, nuove regole dal 20/5/2024
In vigore dal 20 maggio 2024 il regolamento 2024/1157/Ue di restyling della disciplina delle spedizioni di rifiuti, le cui disposizioni si applicano dal 21 maggio 2026.
In vigore dal 20 maggio 2024 il regolamento 2024/1157/Ue di restyling della disciplina delle spedizioni di rifiuti, le cui disposizioni si applicano dal 21 maggio 2026.
Gli Stati membri hanno tempo fino al 21 maggio 2026 per recepire la direttiva 2024/1203/Ue che rafforza il meccanismo di protezione dell'ambiente attraverso il diritto penale ed amplia il numero di reati coinvolti nell'applicazione della disciplina.
Rinviata definitivamente l'adozione di ulteriori informazioni che le imprese dovrebbero inserire nei propri report di sostenibilità, così da permettere alle aziende di concentrarsi sui dati "Esg" generali da comunicare nel 2025.
La gara per l'affidamento del servizio di gestione dei rifiuti delle navi è legittima anche se il Piano di gestione di tali rifiuti non è stato ancora aggiornato ai sensi della nuova disciplina del 2021.
Anche secondo la nuova normativa Ue è possibile utilizzare claim "green" in relazione a prodotti di per sé inquinanti, come il diesel, a condizione che il messaggio pubblicitario sul relativo impatto ambientale sia chiaro, pertinente e affidabile.
La revoca del controllo del Giudice sulle attività di una impresa a rischio infiltrazione mafiosa non fa cadere in automatico l'interdittiva antimafia emessa e rende legittima l'esclusione da una gara d'appalto.
In vigore le regole che definiscono funzionamento ed obiettivi dell'Organismo di vigilanza sui Consorzi e i sistemi autonomi di gestione dei rifiuti e degli imballaggi, Ente istituito dal Codice ambientale.
In un appalto per il servizio rifiuti basato sul criterio di aggiudicazione secondo il minor prezzo non si possono valutare altri elementi di carattere qualitativo o tecnico, come la vicinanza degli impianti di conferimento.
Il datore di lavoro può delegare gli obblighi prevenzionistici ex Dlgs 81/2008, ma deve comunque vigilare sul corretto uso della delega da parte del delegato.
Via libera dal Parlamento Ue il 24 aprile 2024 ad ulteriori regole per le nuove dichiarazioni ambientali obbligatorie cui le imprese saranno tenute, che ora passano al Consiglio per la prosecuzione dell'iter legislativo.
L'area dedicata alla disciplina giuridica sul monitoraggio dei rifiuti, aggiornata al Dpcm 26 gennaio 2024 recante il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale "Mud" (qui nella versione integrale con allegati, non pubblicati sulla Gazzetta ufficiale) da presentare entro il 1° luglio 2024
La mappa dedicata alla normativa sulle dichiarazioni relative alla ecosostenibilità di organizzazioni, processi e prodotti. Aggiornata alla nuova direttiva 2024/825/Ue sul rafforzamento della tutela dei consumatori dal greenwashing in vigore dal 26 marzo 2024 nonché alle ultime regole "Esg" utili per la rendicontazione di sostenibilità pubblicate nell'aprile 2024
La mappa ragionata delle disposizioni normative generali relative al confine tra rifiuti e "non rifiuti" e di quelle speciali afferenti alle diverse categorie giuridiche di "sottoprodotti", "Mps" ed "End of waste". Aggiornata allo schema di decreto ministeriale del febbraio 2024 per l'"Eow" delle membrane bituminose
Aria - Autorizzazione alle emissioni in atmosfera ex articolo 269, Dlgs 152/2006 - Procedimento autorizzatorio - (...)
Reach - Violazione degli obblighi di registrazione - Sanzione pecuniaria - Campo di applicazione - Deroghe - (...)
Appalti - Gara d'appalto - Partecipazione - Esclusione dalla gara per mancanza dei requisiti di onorabilità ex articolo 94, comma 2, Dlgs 36/2023 (ratione temporis articolo 80, comma 2, Dlgs 50/2016) - (...)
La guida all'assolvimento degli obblighi ambientali aggiornata alle novità del marzo 2024 su rifiuti sanitari infetti sterilizzati e "patente a punti sicurezza" per imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri nonché a quelle dell'aprile 2024 sulla gestione dei fanghi da depurazione di acque reflue
Istanza di parere di precontenzioso - Appalti pubblici - Procedura aperta ex articolo 71, Dlgs 36/2023 per l'affidamento servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani classificato come "verde" ai sensi del Dm 13 febbraio 2014 (Criteri ambientali minimi) - (...)
Il Testo dell'Accordo di Programma Quadro per la gestione dei rifiuti di imballaggio conferiti al servizio pubblico e documenti satellite - Aggiornati alle ultime modifiche ed integrazioni del gennaio 2024
30 aprile 2024: comunicazione annuale delle quantità di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) sottoposte a trattamento
30 aprile 2024: pagamento dei diritti di iscrizione annuali presso la sezione regionale dell'Albo gestori ambientali
30 aprile 2024: comunicazione annuale dei dati relativi alla raccolta dei rifiuti di attrezzi da pesca
di Francesco Petrucci e della Redazione normativa di ReteAmbiente - Osservatorio normativa ambientale
Il provvedimento di restyling della disciplina Ue per la protezione dell'ambiente attraverso il diritto penale in vigore dal 20 maggio 2024
L'atto che definisce obiettivi e funzionamento dell'Organismo di vigilanza dei Consorzi e dei sistemi autonomi per la gestione dei rifiuti, degli imballaggi e dei relativi rifiuti. In vigore dal 26 aprile 2024
I cd. fattori "Esg" europei (tecnicamente "Esrs" - European sustainability reporting standards) che le imprese Ue devono seguire per redazione e presentazione nel 2025 della rendicontazione di sostenibilità. Aggiornati alle rettifiche del 19 aprile 2024
Il quadro delle disposizioni europee e nazionali dirette a ridurre l'incidenza della plastica nell'ambiente, aggiornate al Dm 4 marzo 2024 che dal 13 aprile 2024 disciplina gli incentivi alle imprese per acquisti di prodotti riutilizzabili o biodegradabili alternativi ai prodotti monouso
Il quadro della disciplina sulla qualità delle acque destinate al consumo umano aggiornato al pacchetto di disposizioni europee pubblicato il 23 aprile 2024 che implementano la direttiva 2020/2184/Ue dettando disposizioni sui prodotti destinati a venire in contatto con l'acqua potabile
L'attuale Legislatura Ue volge a termine, ed a giugno 2024 si terranno le elezioni per il nuovo Parlamento europeo. Il punto sui diversi provvedimenti relativi a tematiche ambientali approvati in via definitiva e su quelli che ancora non hanno concluso pienamente il loro iter legislativo
Il quadro di sintesi sulla attuazione delle riforme previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) aggiornato al Ddl di conversione del Dl 19/2024 (cd. "Decreto Pnrr 4") approvato dalla Camera il 18 aprile 2024 con novità per valutazioni ambientali, energia e sicurezza sul lavoro
Fanghi di depurazione - Inizio applicazione disciplina sui rifiuti (articolo 127, Dlgs 152/2006) - Impianto di depurazione autorizzato ai sensi della disciplina acque (articolo 124, Dlgs 152/2006) - Possibilità di ricevere i fanghi derivanti da impianti di trattamento delle acque reflue urbane, nei quali l'ulteriore trattamento dei medesimi non risulti realizzabile tecnicamente e/o economicamente - Condizioni (...)
Autorizzazione integrata ambientale (Aia) - Riesame dell'autorizzazione ex articolo 29-octies, Dlgs 152/2006 alla luce delle migliori tecniche disponibili (Best available techniques - Bat) - Attività indicate nell'allegato VIII, punto 6.7, Parte II, Dlgs 152/2006 - Trattamento di superficie di materie, oggetti o prodotti utilizzando solventi organici - (...)
Il testo della proposta di direttiva aggiornato alle ulteriori regole sulle nuove dichiarazioni ambientali obbligatorie approvato dal Parlamento Ue il 24 aprile 2024
La proposta di direttiva di aggiornamento delle regole "Ippc" approvata in via definitiva dal Parlamento europeo il 12 marzo 2024 e dal Consiglio Ue il 12 aprile 2024
Seminari
- 14/5/2024 Classificazione rifiuti: Linee guida Snpa 105/2021 e Nota Mite 128108/2022
- 15/5/2024 Tracciabilità: oggi e domani, tra registri, formulari e Rentri
Question time Rifiuti
- 9/5/2024 Via e Paur, come presentare (bene) la domanda
- 16/5/2024 Deposito temporaneo: agevolazione per il "produttore di beni" e sfida per i commercianti
- 21/5/2024 Il nuovo Mud 2024 - Problemi e soluzioni per evitare errori e sanzioni
E-learning
- Corsi Responsabile tecnico Albo Gestori ambientali
Registro cronologico: se non si tratta di manutenzione alle infrastrutture, ogni cantiere ha il suo
Risponde Paola Ficco
In questo numero lo sguardo di insieme sulla giustizia climatica di Pasquale Fimiani, la conversione del Decreto "Milleproproghe" con le novità in materia di rifiuti, le istruzioni per il Mud 2024, con il commento di Daniele Bagon. Inoltre la delibera di Arera, con cui si conforma alla sentenza del Consiglio di Stato, in materia "impianti minimi" con il commento di Andrea Rafanelli. Come sempre, i Quesiti del mese, il Focus Regioni e quello sulle sanzioni amministrative.
NEWSLETTER
iscriviti ora:
Due diligence e attività di rating "Esg", Parlamento Ue approva - Rendicontazione di sostenibilità, Ue ridefinisce i contenuti "Esg" - Tavolo finanza sostenibile, strumenti a Pmi per fornire informazioni Esg - Decreto "Pnrr 4", dal Senato l'ok finale - Acque potabili, prodotti a contatto: nuove norme tecniche - Personale ispettivo Ispra/Arpa, in pista regolamentazione - (...)
X Edizione
a cura di Paola Ficco
Pensieri, ricordi, emozioni
di Stephen Buchmann
Un antidoto al pensiero a breve termine
di Roman Krznaric
L'area sul sistema di gestione degli Pfu, in collaborazione con Ecopneus, aggiornata all'elenco definitivo del febbraio 2024 dei soggetti abilitati a raccolta e gestione degli pneumatici fuori uso